In Italia rispetto ad altri paesi europei la presenza femminile in parlamento e nei governi locali è particolarmente fragile: vi è un deficit nel rapporto tra donne e politica che appare come una vera e propria anomalia del nostro paese.
[...]
L'acquisizione per le donne di una piena cittadinanza politica è un obiettivo ancora in larga parte disatteso, a fronte di processi di lunga durata che le discriminano nell'accesso alle cariche elettive e nell'esercizio delle responsabilità di governo. Come interpretare questa carenza della nostra democrazia? Quali sono le cause che hanno prodotto nel tempo e determinano oggi la partecipazione debole delle donne alla vita politica del paese? Nel discutere la varietà di interpretazioni di un fenomeno complesso e di non facile lettura, questo libro propone una trama storica di lunga durata che affonda le radici nel processo di costruzione dello stato nazionale e delinea lungo il Novecento un percorso dei diritti civili e dei principi costituzionali non lineare, segnato da fratture e resistenze nell'acquisizione di cittadinanza e libertà da parte delle donne. Differenti approcci disciplinari si confrontano in questa analisi: storiche, giuriste, sociologhe, filosofe propongono temi e chiavi interpretative diverse, che con efficacia si intrecciano nel volume, restituendo in profondità tratti comuni e peculiarità del rapporto tra donne e politica in Italia.
Lo trovi in
Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
IEI0271484
Descrizione
Una *democrazia incompiuta : *donne e politica in Italia dall'Ottocento ai nostri giorni / a cura di Nadia Maria Filippini e Anna Scattigno ; Società italiana delle storiche Milano : F. Angeli, [2007] 351 p. ; 23 cm