Figlio di un funzionario statale poiticamente impegnato, con il quale vive un rapporto molto conflittuale, il protagonista di questo romanzo passa da un’infanzia relativamente agiata nella Turchia di inizio Novecento a un’adolescenza segnata dalla miseria più nera durante l’esilio della famiglia in Libano.
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Nella girandola di situazioni difficili, tragiche e talvolta comiche in cui viene coinvolto suo malgrado, il giovane eroe non perde mai l’entusiasmo per la vita e la speranza in un futuro migliore, dimostrando sempre un profondo sentimento di solidarietà per gli altri uomini, indipendentemente dall’estrazione sociale o dalla cultura di appartenenza. Pubblicato nel 1949 e ricco di elementi autobiografici, La casa di mio padre è il primo romanzo di Orhan Kemal, un maestro del realismo che ha descritto nei suoi libri la condizione dei poveri, degli operai, degli “uomini della strada” con un coinvolgimento e un senso del racconto che ne hanno fatto uno degli autori della letteratura turca più amati in patria e una miniera di ispirazione per il cinema.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
LZ10000248
Descrizione
La *casa di mio padre : il romanzo di un signor nessuno 1 / Orhan Kemal ; traduzione e cura di Fabio De Propris Roma : Elliot, 2013 143 p. ; 21 cm
Note
Pubblicato originariamente con il titolo: La casa del Babbo.