Un nuovo paziente viene ricoverato all’Istituto psichiatrico di Manhattan. Dice di chiamarsi prot (rigorosamente con la minuscola) e di venire da K-PAX (rigorosamente tutto maiuscolo), un pianeta i cui abitanti vivono oltre mille anni, sanno viaggiare alla velocità della luce, seguono un’alimentazione vegetale e non hanno carceri né chiese.
[...]
Non solo: prot sembra conoscere orbite misteriose, sa parlare con gli animali, riesce persino a curare altri pazienti della clinica. E sostiene che nel giro di poche settimane tornerà a casa sul suo pianeta. È davvero un alieno o un paziente psichiatrico dalla fantasia sproporzionata? Cosa accadrà quando il tempo che prot si è dato sulla Terra sarà finito? A quasi venticinque anni dalla prima pubblicazione, K-PAX torna finalmente in libreria in Italia. Un romanzo che unisce miracolosamente mondi lontani come la psichiatria e la fantascienza, che ha ispirato un film con Kevin Spacey e Jeff Bridges ed è stato tradotto in numerose lingue. Un piccolo cult letterario, capace di indagare con delicatezza i traumi del passato e i miracolosi legami che si riescono a instaurare anche tra le creature più diverse.
Lo trovi in
Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
VIA0618202
Descrizione
*K-Pax / Gene Brewer ; traduzione di Dario Fonti ; prefazione di Fabio Geda Milano : Accento, 2025 237 p. ; 19 cm