Pubblicato per la prima volta nel 1907, I salici è, secondo H.P. Lovecraft, il più bel racconto soprannaturale della letteratura inglese. Due uomini, il narratore e lo Svedese, partono per un viaggio in canoa lungo il Danubio in un giorno qualunque.
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Alla ricerca di un posto dove passare la notte, approdano su un isolotto, ma l'oscurità nasconde presenze ostili: un orrore sconosciuto si insinua nelle fronde dei salici circostanti e l'angoscia prende il sopravvento. Nei Salici non sono streghe, vampiri o fantasmi a terrorizzarci, è piuttosto un paesaggio alieno imperscrutabile. Come scrive Lucio Besana nella sua prefazione, «l'oggetto della paura è un'entità ignota che non rivela mai il suo volto ma che con la sua presenza implicita trasfigura la realtà. Per questo ci terrorizza: il mostro risiede nell'occhio di chi guarda e quindi è ovunque». Le leggi cosmiche sono per noi indecifrabili, ci schiacciano e costringono a prendere atto della nostra posizione minoritaria nell'universo. È sufficiente muoversi a tentoni nell'oscurità con il solo ausilio di una pagaia per sopravvivere? (Fonte: editore)
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
narrativa
Codice SBN
RMB0815720
Descrizione
I *salici / Algernon Blackwood ; prefazione di Lucio Besana ; traduzione di Massimo Berruti Milano : Il saggiatore, 2022 99 p . ; 22 cm
Durante un viaggio in canoa sul Danubio, due uomini sono costretti a fermarsi su un'isola a causa della corrente. Quello che doveva essere un tranquillo campeggio temporaneo si trasforma in un'esperienza inquietante e soprannaturale: i salici che ricoprono l'isola sembrano muoversi e bisbigliare, al soffio del vento, dando l'impressione di essere vivi; si percepisce la presenza di entità ostili invisibili e spaventose, che mettono in dubbio ogni capacità di raziocinio. La forza narrativa e la potenza evocativa delle immagini creano una tensione crescente nel lettore, il quale - come avviene per i due protagonisti - si troverà coinvolto in una battaglia tra il reale e il surreale. Gli eventi accaduti sono reali o frutto di un'immaginazione sovra-eccitata e suggestionabile? "I salici" di Algernon Blackwood è un esempio riuscitissimo di wird fiction, al punto da essere definito da Lovecraft come il miglior racconto del sovrannaturale di tutta la letteratura inglese. (...) [Fonti: G.M. ; https://www.ibs.it/salici-libro-algernon-blackwood/e/9788865513262]. - Nota sull'Aut. [Blackwood, Algernon (1869-1951)] // Scrittore britannico di romanzi dell'orrore. Nato a Shooter's Hill, morto a Londra. [#Sito visto 06.02.2023: https://it.wikipedia.org/wiki/Algernon_Blackwood#].