Eugenia è cresciuta a Iasi, centro culturale cosmopolita e raffinato, dove però, così come nel resto della Romania degli anni Trenta, gli ebrei iniziano a essere malvisti. Lo stesso accade nella famiglia di questa giovane studentessa di Lettere: sia i genitori che il fratello maggiore di Eugenia si lasciano contagiare dai pregiudizi razziali.
[...]
Quando lo scrittore ebreo Mihail Sebastian, invitato per una conferenza all'università, viene violentemente aggredito da alcuni militanti di estrema destra, soltanto la ragazza si schiera in sua difesa; colpita da un'improvvisa presa di coscienza, che le apre gli occhi di fronte al pericoloso espandersi dell'odio razziale, si trasferisce a Bucarest, dove ritrova Mihail e finisce per innamorarsene. Mentre il malinconico scrittore, impegnato a confrontarsi con il suo ruolo di intellettuale nel contesto dell'antisemitismo crescente, è esposto a rischi sempre maggiori, Eugenia è determinata a opporsi alla barbarie e a difendere i suoi ideali di libertà: cercando di sopravvivere in un paese sconvolto dalla guerra arriverà a comprendere che l'unico modo per combattere il male è ricercarne l'origine. Sullo sfondo di una nazione contraddittoria e affascinante, questo romanzo vede intrecciarsi la grande storia del secondo conflitto mondiale e le vicende intime dei suoi personaggi.
Lo trovi in
Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
narrativa
Codice SBN
VIA0397687
Descrizione
*Eugenia / Lionel Duroy ; traduzione di Silvia Turato Roma : Fazi, 2020 463 p. ; 22 cm