Nei quattro capitoli che compongono il volume, intitolati Filosofia, Letteratura, Storia, Cultura, si compie il passaggio dagli studi del discorso coloniale agli studi culturali transnazionali e si focalizza la figura dell'Informante nativo.
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Il postcoloniale è l'ambito teorico e d'azione che ripensa i dispositivi del sapere e le cartografie del potere muovendosi in un andirivieni storico e narrativo, ricercando nel passato e nel presente, nei testi della cultura e nei segni dell'immaginario, i fondamenti di quella che Spivak definisce violenza epistemica del colonialismo e dell'imperialismo.