Capitalismo avvoltoio è un manifesto economico e politico per riprendere in mano le nostre vite come individui e come comunità: un saggio ponderato e radicale che ci sprona a riconquistare le libertà che abbiamo perduto quando abbiamo iniziato a credere ciecamente nella logica capitalista del «libero» mercato.
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Per Grace Blakeley il paradosso è lampante: il neocapitalismo odierno si fonda su ciò che il neoliberismo ripudia, l'intervento della politica. Gli stati, che dovrebbero garantire la libertà dei popoli che li abitano, sono in realtà al servizio di mega-aziende cui concedono aiuti, sgravi fiscali e finanziamenti. Queste ultime dettano a loro volta la politica degli stati, fanno sì che passino leggi in loro favore, ignorano le istanze sociali se vanno contro i loro interessi e si macchiano di crimini indicibili: gli incidenti aerei causati impunemente dalla Boeing, gli imperi costruiti da Henry Ford e Jeff Bezos calpestando i diritti fondamentali dei lavoratori, i golpe in Cile e in Guatemala influenzati dagli Stati Uniti in nome di obiettivi economici. Il neoliberismo ci ha spinto a credere che, lasciando fare alle aziende, avremmo ottenuto benefici e libertà; eppure la maggior parte delle persone vive in un sistema in cui ha pochissimi margini di azione, mentre alle imprese viene sempre concesso qualche salvacondotto. Possiamo chiamare «democrazia» un governo che si cura solo del benessere di pochi? Oppure ci stiamo muovendo verso l’oligarchia e il monopolio? (Fonte: editore)
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Testo a stampa (moderno)
Monografia
saggi
Codice SBN
RAV2194934
Descrizione
*Capitalismo avvoltoio : storia delle promesse tradite del neoliberismo / Grace Blakeley ; traduzione di Fabio Galimberti e Paola Marangon Milano : Il saggiatore, 2024 470 p. ; 22 cm