Ritorna, con i suoi amici animali, il protagonista de Il raffreddore di Amos Perbacco, l’allampanato anziano custode di uno zoo rimasto nel cuore dei lettori di qualsiasi età grazie alla storia poetica ed esile sull’amicizia e sull’amore per gli animali cui Amos, con profonda empatia, riserva cura e attenzioni speciali.
[...]
Qui il premuroso e gentile signore trascorre la notte a preparare una sorpresa per i suoi amici: una gita fuori porta organizzata in tutti i particolari, ombrelli compresi. Ma, la mattina dopo, la stanchezza per la notte insonne porterà Amos ad appisolarsi mentre fa colazione e…a perdere l’autobus, il numero 5 che ogni mattina lo porta al suo posto di lavoro. Dopo una precipitosa corsa, durante la quale smarrisce anche il cappello preferito, arriva in ritardo dai suoi amici e ciò nonostante, dopo profonde scuse, non manca di destinare loro le abituali amorevoli attività di cura e assistenza. Amos, però, ad un certo punto, viene sopraffatto dalla stanchezza e cede al sonno. Ancora una volta, come era successo in Il raffreddore di Amos Perbacco, saranno i suoi amici a prendersi cura di lui, sostituendolo nelle mansioni lasciate incompiute. Al suo risveglio, grande sarà la sorpresa che Elefante, Rinoceronte, Pinguino, Tartaruga e Gufo avranno riservato per lui!Un’altra storia delicata e semplice dove le raffinate immagini, realistiche ma per nulla stereotipate, integrano l’essenzialità del testo conferendogli spessore con la loro potenza.La coppia Stead ci regala, ancora una volta, una storia di fine sensibilità e brillante delicatezza la cui forza è data dal profondo legame di affetto e cura che lega i protagonisti capaci di sostenersi reciprocamente nei momenti di bisogno e difficoltà.
Lo trovi in
Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Letteratura per ragazzi, Ragazzi Primi Libri 0-5 anni, racconti brevi