È convinzione diffusa che il sistema rappresentativo sia una "forma" della democrazia divenuta, nell'attuale complessità sociale, priva di valore legittimante. Tuttavia, l'idea di una democrazia che, per via cibernetica, possa divenire un parossistico "potere di tutti", senza deleghe né mediazioni, appare illusoria e irrealistica.
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La democrazia non può essere un'assemblea permanente, né un sondaggio continuo. Occorre superare lo steccato dell'ortodossia rappresentativa, senza però perdersi dietro l'utopismo di chi "predica" un assolutismo democratico qualunquista e fondamentalista. Il campo sensibile delle politiche ambientali sembra offrire, all'attenzione dello studioso, spunti per ampliare il registro delle "forme" democratiche, portandole al di là del recinto della rappresentanza politica, per tentare di affermare un reale protagonismo degli "attori sociali".
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
RMG0295577
Descrizione
*Ambiente e democrazia : il ruolo dei cittadini nella governance ambientale / Marcello Feola Torino : Giappichelli, 2014 X, 275 p. ; 24 cm
Costituzione, democrazia, ambiente. Partecipazione e ambiente. Emersione di uno statuto speciale. Modelli giuridici di democrazia partecipativa nel Codice dell’ambiente. Cittadini e governo delle aree naturali protette: un divario che tende a colmarsi.