"Genio del pianoforte", "miracolo della natura", "ciclone argentino", o ancora "leonessa della tastiera": non mancano certo le definizioni per evocare la personalità di Martha Argerich.
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Nata nel 1941, la leggendaria pianista argentina, applaudita sulle scene internazionali da vari decenni, affascina per la potenza delle sue esecuzioni e per il mistero della sua personalità. Il suo temperamento indomabile, il carattere libero e indipendente ne fanno un personaggio davvero atipico nel mondo della musica classica. In una narrazione costellata di aneddoti inediti e di sorprendenti rivelazioni, Olivier Bellamy dipana le fila di una vita ricca di eventi e di sviluppi imprevedibili: dall'infanzia in Argentina, quand'era bambina prodigio a Buenos Aires, passando per gli studi di perfezionamento dapprima a Vienna con Friedrich Gulda e quindi ad Arezzo e Moncalieri con Arturo Benedetti Michelangeli, per arrivare all'esplosivo debutto ad Amburgo, ai trionfi del Premio Busoni di Bolzano e del Concorso "Chopin" di Varsavia, fino agli anni più recenti, caratterizzati anche da momenti di crisi, da rinunce ai concerti e ancora da trionfali ritorni... Di città in città (Buenos Aires, Vienna, Bolzano, Amburgo, New York, Ginevra, Bruxelles, Londra, Rio de Janeiro, Mosca...), attraverso i suoi colleghi musicisti, gli amori, le amicizie, il libro delinea il ritratto intimo di un'artista dalla profonda umanità.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
UBO4257678
Descrizione
*Martha Argerich : l'enfant et les sortilèges / Olivier Bellamy ; presentazione di Carlo Piccardi ; postfazione di Stefano Biosa e Marco Bizzarini ; discografia e videografia di Stefano Biosa ; [edizione italiana a cura del Centro di documentazione Arturo Benedetti Michelangeli] Varese : Zecchini, 2017 XI, 355 p. : ill. ; 25 cm
Note
Testo solo in italiano Traduzione di S. Biosa, M. Bizzarini