Due orazioni di Gregorio Nazianzeno teologo, in una delle quali si tratta quel che sia vescovado, e quali debbano essere i vescovi; nell'altra dell'amor verso i poveri: ed il primo sermone di S. Cecilio Cipriano sopra l'elemosina, fatte in lingua toscana dal commendatore Annibal Caro. Si aggiungono in questa edizione il testamento, e due lettere dello stesso S. Gregorio volgarizzate con note da Agostino Coltellini Accademico Apatista
*Due orazioni di Gregorio Nazianzeno teologo, in una delle quali si tratta quel che sia vescovado, e quali debbano essere i vescovi; nell'altra dell'amor verso i poveri: ed il primo sermone di S. Cecilio Cipriano sopra l'elemosina, fatte in lingua toscana dal commendatore Annibal Caro. Si aggiungono in questa edizione il testamento, e due lettere dello stesso S. Gregorio volgarizzate con note da Agostino Coltellini Accademico Apatista Vercelli : dalla Tipografia Patria, 1777 ([Vercelli] : per Ludouico Franco direttore della Stamperia Patria) 199, [1] p. ; 8°
Note
NUC pre-1956 v. 217, p. 416 Marca non controllata sul front Altra marca non controllata a c. N4v Presentazione ai lettori a p. 8 di Giovanni Antonio Ranza A c. L7r inizia: Il testamento e due lettere di San Gregorio Nazianzeno volgarizzate con note da Agostino Coltellini Accademico Apatista Segn.: A-M⁸ N⁴.