Tori-bird è chiamato così perché sembra sempre in fuga da tutto, da tutti e da ogni responsabilità, fino a quando il destino lo pone di fronte a un caso drammatico: un figlio nato con una grave malformazione cerebrale.
[...]
Tori-bird, inizialmente incapace di reagire, si augura che il bambino muoia al più presto, ma via via comprende che questo altro non sarebbe che l'ennesimo modo per sfuggire alla realtà e si convince che di fatto ciò che lo trattiene sull'orlo del baratro è proprio il pensiero della lotta solitaria del suo bambino sfortunato. Dal contenuto autobiografico (l'autore ha un figlio gravemente handicappato), il romanzo è anche una metafora del Giappone del dopo guerra e un'analisi della condizione umana nel secolo di Hiroshima.
Lo trovi in
Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
UBO2983424
Descrizione
Un'*esperienza personale : romanzo / Kenzaburo Oe [Milano] : Corbaccio, 2005 199 p. ; 21 cm
In fuga da tutto e soprattutto dalle responsabilità, il protagonista di questo romanzo (in parte autobiografico) si trova ad affrontare una prova difficile: la nascita del suo primogenito, con una grave malformazione cerebrale.