Tenero, avvolgente e bizzarro, Le vergini suicide è la storia di un'ossessione amorosa in cui si fondono memoria e immaginazione, sesso e nostalgia. Oggetto dell'ossessione sono le cinque sorelle Lisbon, per sempre fissate nella loro bellezza adolescenziale, che nel volgere di un anno si sono tutte tolte la vita.
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A raccontarla è una voce collettiva, formata da un gruppo di ragazzi che a vent'anni di distanza cercano ancora di penetrarne il mistero in frammenti di ricordi, indizi sopravvissuti al tempo, diari, vestiti, elementi di un feticismo mai placato. Erano cresciuti insieme, rapiti e spaventati dai rituali di quelle giovani donne che rappresentavano un unico oggetto di desiderio, l'essenza di una misteriosa femminilità. Ora, da adulti, se ne sentono i custodi, nella consapevolezza che la loro vita è irrimediabilmente divisa tra un prima e un dopo. Ed è qui che il racconto di Eugenides assume i contorni del mito, fantasia d'innocenza tanto più desiderabile nell'attimo in cui non può essere resuscitata. Postfazione di Emma Cline. Con una prefazione dell'autrice.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
narrativa
Codice SBN
UBO4798656
Descrizione
Le *vergini suicide / Jeffrey Eugenides ; traduzione di Cristina Stella ; prefazione dell' autore ; postfazione di Emma Cline Milano : Mondadori, 2024 265 p. ; 22 cm.