Il 25 marzo 1911 centoventisei operaie rimasero uccise nell'incendio della Triangle Waist di New York, la "fabbrica delle camicette bianche". Trentotto italiane, ottantotto tra russe, americane, ungheresi e austriache.
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A partire dalle precedenti indagini condotte da Michael Hirsch e Leon Stein, Ester Rizzo è riuscita a trasformare questi numeri nelle concrete sembianze di quelle donne, diverse per età, provenienza geografica e religione, ma accomunate dal coraggio dell'espatrio, dalla condizione di operaie in terra straniera, e purtroppo anche dalla stessa morte. Ester Rizzo ne ha ricostruito il profilo, a partire dagli atti di nascita, visitando i loro paesi di origine, seguendole nel viaggio verso gli Stati Uniti, fino a un attimo prima della tragedia. Con l'intento di riportare a galla un episodio gravissimo della nostra storia, in cui confluiscono diritti dei lavoratori e diritti delle donne. Contestualmente a questo lavoro di ricerca, Maria Pia Ercolini, ideatrice del progetto "Gruppo Toponomastica Femminile", e Navarra Editore hanno lanciato una petizione rivolta alle istituzioni comunali dei paesi di provenienza delle vittime italiane, per intitolare loro un luogo di pubblico interesse. Prefazione di Giuseppina Tripodi.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
BVE0812058
Descrizione
*Camicette bianche : oltre l'8 marzo / Ester Rizzo ; prefazione di Giuseppina Tripodi ; contributo di Maria Pia Ercolini. - 3. ed Marsala : Navarra, 2018 119 p., [9] carte di tav. ; 21 cm