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Corto Maltese. Oceano nero

Vivès, Bastien

Vignette o fumetti 2021

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Testo a stampa (moderno)
Monografia
Vignette o fumetti
Codice SBN RMB0809168
Descrizione *Corto Maltese. Oceano nero / disegni Bastien Vivès ; testi Martin Quenehen ; dall'opera di Hugo Pratt ; [traduzione dal francese Cecilia Gasparini e Marco Steiner]
[Grandvaux] : CONG, 2021
166 p. : fumetti ; 27 cm
ISBN 9782940552375
Disegnatore
Vivès, Bastien
Autore testi
Quenehen, Martin
Note e bibliografia
Dewey 741.5 Disegno. Vignette, caricature, fumetti
Anno pubblicazione 2021
Titolo dell'opera Corto Maltese. Océan noir
Altri titoli Oceano nero
Abstract di polo Due giovani e apprezzati autori francesi, Martin Quenehen e Bastien Vivès, reinterpretano Corto Maltese Di Hugo Pratt, di cui sono da sempre inguaribili fan. Il segno grafico evoca narrazioni, silenzi e atmosfere prattiane in una storia che segna una nuova rotta per il marinaio che si è tracciato da solo la linea della fortuna sulla mano.
«Quando cerchi davvero una cosa che non c'è, finisce sempre per esistere.»
Oceano Pacifico, al largo della coste giapponesi. Il pirata Corto Maltese si trova costretto ad abbandonare la sua barca per aiutare un vecchio nikkei, un giapponese del Perù, a salvarsi la vita e a difendere da alcuni criminali il proprio tesoro. Inizia così un viaggio che lo porterà prima a Tokyo e poi verso Lima, sulle tracce di un'antica leggenda, inseguito da feroci affiliati alla setta chiamata Oceano Nero e dai servizi segreti giapponesi, che cercano un libro misterioso e l'enigma che custodisce. (...) [Fonte: https://www.ibs.it/corto-maltese-oceano-nero-libro-vari/e/9782940552375] - Nota sull'A. [Vivès, Bastien (Parigi 1984-)]: Fumettista francese, figlio del pittore di sfondi cinematografici Jean-Marie Vivès. Passa la prima infanzia a osservare il padre al lavoro e a tentare di emularlo. All'età di dieci anni, comincia a prendere le prime lezioni di disegno. La sua formazione artistica lo porta a studiare arti applicate all'Institut de Littérature Française di Ginevra, poi all'École Supérieure d'Arts Graphiques Penninghen di Parigi e infine all'École de l'Image Gobelins, sempre a Parigi, dove studia il cinema d'animazione. I primi riconoscimenti avvengono grazie a Internet: nel 2006, Vivès comincia a farsi conoscere sul forum Catsuka, sotto lo pseudonimo di Chanmax, con il personaggio Poungi. (...). - Bibliografia delle opere in italiano: Fumetti: Il gusto del cloro (2009) ; Nei miei occhi (2010) ; Polina (2011) ; La macelleria (2012) ; Veri amici. Francesca & Bruno (2013) ; Tra due cuori (2014) ; Per l'impero, Merwan (2015). - Raccolte: Questioni di cuore, (2014) ; L'importanza di chiamarlo fumetto ; Fatality ; Family Business (2015) ; Tu lo leggi il mio blog? (...) [Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Bastien_Vivès ; G.M. (adattam.)]. - Nota sull'Antecedente bibliografico: Hugo Pratt (1927-1995) nasce a Rimini da una famiglia veneziana con ascendenze inglesi, francesi, marrane, turche. A Venezia trascorre l'infanzia. Dal 1937 al 1943, Hugo Pratt scopre l’Abissinia (attuale Etiopia). Nonostante sia figlio di un funzionario coloniale e militare italiano, detesta il colonialismo. Soldato all’età di 13 anni per un breve periodo, resta fedele alla sua amicizia con gli Africani contro cui, invece, dovrebbe combattere, e al suo amore per le culture diverse. Lospirito cosmopolita dei suoi verso alcuni Britannici della parte avversa, lo porta a rendersi conto dell’assurdità della guerra e del nazionalismo, convinzione che si consolida ancor più dopo il suo ritorno a Venezia, di fronte alla guerra civile che dilania l’Italia dal 1943 al 1945. Inoltre, ai suoi occhi, il viaggio diventa il Mezzo privilegiato per scoprire e conoscere l’altro e la sua diversità. Dal 1945 al 1949, è agli esordi con la rivista “Asso di Picche”, curata dagli amici disegnatori e sceneggiatori del “Gruppo di Venezia”, i quali s’ispirano al fumetto americano. Dal 1949 al 1962, il veneziano prosegue la sua carriera di fumettista trasferendosi in Argentina, dove collabora principalmnte con il grande sceneggiatore Hector G. Oesterheld (1919-1977). Visita gli Stati Uniti, le Antille, l’America del Sud e in modo particolare il Brasile. (...). (dal sito ufficiale). [Fonte: https://www.ibs.it/libri/autori/hugo-pratt].