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Attic nights
Abstract
Aulus Gellius (c. 123-170 CE) offers in Attic Nights (Gellius began to write these pieces during stays in Athens) a collection of short chapters about notable events, words and questions of literary style, lives of historical figures, legal points, and philosophical issues that served as instructive light reading for cultivated Romans. Aulus Gellius (ca.
[...]
123-170 CE) is known almost wholly from his Noctes Atticae, Attic Nights, so called because it was begun during the nights of an Attic winter. The work collects in twenty books (of Book VIII only the index is extant) interesting notes covering philosophy, history, biography, all sorts of antiquities, points of law, literary criticism, and lexicographic matters, explanations of old words and questions of grammar. The work is valuable because of its many excerpts from other authors whose works are lost; and because of its evidence for people's manners and occupations. Some at least of the dramatic settings may be genuine occasions. The Loeb Classical Library edition of Attic Nights is in three volumes
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AlmaRE - Biblioteca delle Risorse Elettroniche dell'Ateneo di Bologna
Fornitore/Editore: Loebclassics-Harvard University Press Validità permanente
Sono abilitati ad accedere alle risorse elettroniche sottoscritte dall'Università di Bologna tutti gli utenti autorizzati che si collegano da postazioni connesse alla rete dell'Ateneo e da remoto mediante il servizio EZproxy.
L'uso delle risorse è vincolato al rispetto delle Linee guida per la consultazione delle risorse elettroniche e delle Regole di utilizzo del servizio proxy per l'Ateneo di Bologna. Il costo dell'abbonamento è sostenuto dalle biblioteche: Biblioteca "Ezio Raimondi" del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica - FICLIT, Biblioteca del Dipartimento di Storia Culture Civiltà - DiSCi. Sezione di Archeologia. Sede di Bologna, Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna.Sezione centrale di Palazzo Corradini.
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