Un inventore mette a punto una macchina del tempo con la quale riesce a raggiungere l'anno 802 701. Vi trova un mondo diviso in due razze umane: gli Eloj, creature delicate e pacifiche che conducono una vita di svaghi, e i Morlock, esseri pallidi e ripugnanti che vivono nei sotterranei.
[...]
Dopo angoscianti avventure, riuscirà ad andare ancora più lontano nel tempo, in una Terra senza più tracce di uomini, abitata soltanto da crostacei con «occhi maligni» e «bocche bramose di cibo». Fantascienza, critica sociale, romanzo distopico: il capolavoro di Wells è soprattutto l'opera di un grande visionario e Michele Mari, nel ritradurlo, ha trovato pane per i suoi denti. L'incontro tra lo scrittore-traduttore e uno dei suoi romanzi preferiti era destinato a produrre scintille...
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
RL10018063
Descrizione
La *macchina del tempo / Herbert George Wells ; traduzione e cura di Michele Mari Torino : Einaudi, 2019 XVII, 122 p. ; 20 cm