Di Gaijin è piena l'isola di Okinawa, che nel 1950 soffre le sciagurate conseguenze della guerra e la massiccia occupazione militare Statunitense. È questo il contesto che obbliga Kitaro, ragazzino undicenne, a lasciare la mamma e la sorella Yumie. Con il denaro guadagnato, la madre gli compra un documento d'identità e un biglietto di terza classe a bordo della Ruys.
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Solo, affronterà il viaggio che dal Giappone lo condurrà in Argentina. Di nuovi stranieri ne incontrerà lungo tutta l'attraversata: ricchi Gaijin cinesi alla guida di auto enormi e imbarcati in prima classe; l'equipaggio, composto principalmente da Gaijin europei facili da corrompere; gli schiavi che sulle coste d'Africa sono costretti a condizioni di lavoro atroci. Poi lo sbarco in Argentina e con esso il frantumarsi della propria identità. Scoprirsi straniero agli altri e infine persino a sé stesso. Gaijin è un libro che parla dell'altro e del tortuoso universo di immaginari che ne definiscono i tratti.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
LO11760631
Descrizione
*Gaijin / Maximiliano Matayoshi ; traduzione a cura di Ilia Pessoa Rieti : Funambolo, 2019 253 p. ; 21 cm