«Odio quel genere di canzone che ti fa pensare di essere un buono a niente. Odio una canzone che ti porta a pensare di essere nato solo per essere un perdente. Esclusivamente un perdente. Utile a nessuno. Buono a niente. Per il fatto che sei troppo vecchio o troppo giovane o troppo grasso o troppo secco o troppo brutto o troppo di questo o troppo di quello.
[...]
Quelle canzoni che tendono a buttarti giù o a farsi gioco di te per la tua sfortuna o le tue disavventure. Io mi sono schierato contro quelle canzoni opponendomi ad esse fino al mio ultimo respiro e alla mia ultima goccia di sangue. Sono qui per cantare canzoni che ti proveranno che questo è il tuo mondo e anche se ti ha colpito duro e ti ha fatto girare una dozzina di volte, non importa di che colore, taglia o costituzione tu sia, io sono qui per cantarti una canzone che ti faccia sentire fiero di te stesso e del tuo lavoro. E le canzoni che canto, per la maggior parte sono ideate da ogni genere di persona, del tutto simile a te.» (Woody Guthrie)
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
testo non letterario
Codice SBN
LO11718367
Descrizione
L'*altra America di Woody Guthrie / Daniele Biacchessi ; prefazione di Marino Severini Milano : Jaca Book, 2018 158 p. ; 23 cm