biblioteche, bologna, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, autori, editori, lettura, internet biblioteca, wifi in biblioteca, biblioteche Bologna, Sala Borsa, comune bologna,comune imola, provincia bologna,regione emilia romagna

ItaEng

Hai selezionato la ricerca nel catalogo

Mille splendidi soli

Hosseini, Khaled

narrativa Piemme 2007

Abstract

Dopo 96 settimane in classifica e dopo un milione di copie vendute in Italia con Il cacciatore di aquiloni, Khaled Hosseini torna con un romanzo delicato, avvincente e profondo che lo consacra come uno dei massimi scrittori contemporanei. [...]
  • Lo trovi in
  • Scheda
  • Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
narrativa
Codice SBN UM10092332
Descrizione *Mille splendidi soli / Khaled Hosseini ; traduzione di Isabella Vaj
Casale Monferrato : Piemme, 2007
432 p. ; 21 cm
ISBN 9788838487033
Primo Autore
Hosseini, Khaled
Note e bibliografia
Traduttore
Vaj, Isabella
Note e bibliografia
Dewey 813.6 NARRATIVA AMERICANA IN LINGUA INGLESE. 2000-
Editori Piemme
Anno pubblicazione 2007
Titolo dell'opera A thousand splendid suns
Abstract di polo La vita di due ragazze, Mariam e Laila, cambia dopo il loro incontro, casuale e imprevedibile, durante i conflitti in Afghanistan. Per quanto diverse, le due protagoniste hanno in comune un passato struggente, pieno di dolore e sofferenza.
Mariam, nata da una relazione extra coniugale tra Jalil, un ricco proprietario terriero e commerciante, e Nana, un tempo sua serva, è costretta a vivere nella vergogna insieme alla madre, con la quale ha un rapporto molto complicato. Viene spesso rimproverata, giudicata e chiamata ripetutamente “harami”, bastarda. La sua vita non migliora nemmeno crescendo, quando viene data in sposa a Rashid, un uomo sulla quarantina che fa il calzolaio a Kabul.
Laila è una bellissima ragazza tagika, molto più giovane di Mariam che, a differenza delle donne afghane, ha i capelli biondi e gli occhi verdi. Proviene da una famiglia benestante, è molto legata al padre Hakim, ma non ha un vero e proprio rapporto con la madre Fariba, che riversa ogni sua attenzione sui due fratelli, Ahmad e Nur, arruolati nella jihad. Per questo motivo, si sente spesso sola e la sua unica salvezza è l’amico e compagno di vita, Tariq.
Le ragazze sono state segnate da una vita difficile, in cui l’unico valore che dovevano apprendere era la sopportazione, ma tutto cambia grazie al loro forte legame.
Questo è il racconto di come il destino abbia fatto incontrare due anime prigioniere, che hanno trovato la libertà solo grazie al potere della loro amicizia, che è più forte di qualsiasi oppressione. [Fonte: Valeriya Nesteruk, classe 2. L (Progetto “Ioleggoperché” 2019)].