"Huachafería è una parola peruviana che i vocabolari impoveriscono definendola sinonimo di pacchianeria.
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In realtà, è qualcosa di più sottile e complesso, uno dei contributi del Perù all'esperienza universale; chi la disprezza o la fraintende non può che provare un senso di confusione riguardo a ciò che è questo paese, alla psicologia e alla cultura di una parte importante, forse maggioritaria, dei peruviani. Perché la huachafería, oltre a essere un'estetica, è una visione del mondo, una maniera di sentire, pensare, godere, esprimersi e giudicare gli altri...". Partono così le pagine del maestro Vargas Llosa su Lima, la sua città, che in questo libro introducono la lettura, a metà tra storia, arte e cultura, di una delle più affascinanti capitali dell'America Latina. "Lima sta per raggiungere i dieci milioni di abitanti e ciò merita un applauso, poiché, malgrado le sue deboli fondamenta, sa ancora resistere all'assedio dei sommessi terremoti di marzo e all'eterno battere di tacchi dei più snervanti balli tradizionali del Perù... Lima nasce da un atto di volontà che si impone sul caso. E forse si è trattato dell'unica risoluzione categorica che sia stata presa senza tentennamenti in questa terra...". Così scrive a sua volta Chávez, il giovane autore peruviano che ci accompagna in questa divertente escursione immaginaria per le vie di Lima: città meticcia, figlia di padre forestiero, sempre alla ricerca di un'identità.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
UBO3036665
Descrizione
*Lima : un camaleonte tra due specchi / Juan Manuel Chavez ; con uno scritto di Mario Vargas Llosa ; traduzione di Gabriella De Fina Roma : Donzelli, [2006] 95 p. ; 17 cm