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Antifascismo tra i giovani

Capitini, Aldo

1966

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  • Scheda
  • Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN LO10070846
Descrizione *Antifascismo tra i giovani / Aldo Capitini
Trapani : Célèbes, 1966
329 p. ; 22 cm
OCLC 868578837
Collana Saggi
Autore
Capitini, Aldo
Note e bibliografia
Soggetti ANTIFASCISMO - Italia
Dewey 320.50945 IDEOLOGIE POLITICHE. Italia
Luogo pubblicazione Trapani
Anno pubblicazione 1966
Abstract di polo Antifascismo tra i giovani (1966) è un’opera autobiografica che ripercorre il percorso di opposizione al fascismo di Capitini tra il 1929 e il 1943. Nasce dall’urgenza di trasmettere ai giovani la memoria di una resistenza nonviolenta e morale, in un’Italia del boom economico e delle nostalgie neofasciste. Capitini spiega le ragioni del suo dissenso: la delusione per la Conciliazione Chiesa-regime, la scoperta del pensiero gandhiano e la scelta della noncollaborazione come principio etico-politico.
Il libro intreccia riflessione personale e storia: racconta la formazione alla Normale di Pisa, il rifiuto del PNF, la creazione di reti antifasciste e il ruolo del movimento liberalsocialista. Centrale è la critica alla religione istituzionale, incapace di opporsi al fascismo, e la proposta di una religione aperta, fondata sull’amore e sulla nonviolenza. L’atteggiamento interiore guida l’azione: opporre alla violenza la parola e la responsabilità individuale.
L’opera è bilancio storico e appello educativo: mostra che la Resistenza non fu solo lotta armata, ma frutto di anni di preparazione etica e culturale. Rimane una testimonianza preziosa per comprendere l’antifascismo nonviolento e il suo valore attuale.