Scrive il De Sanctis: Giacomo Leopardi segna il termine di questo periodo (primo ventennio del XIX secolo). La metafisica in lotta con la teologia si era esaurita in un tentativo di riconciliazione. La scienza era stata screditata. Sorgeva un nuovo scetticismo che non colpiva più solo la religione o il soprannaturale, colpiva la stessa ragione.
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Lo scetticismo del Leopardi annunzia la dissoluzione di questo mondo e inaugura il regno dell arido vero, del reale. I suoi Canti sono le voci di quella transizione laboriosa che si chiamava secolo decimonono Ciò che ha importanza è l esplorazione del proprio petto, il mondo interno, virtù, libertà, amore, tutti gli ideali della religione, della scienza e della poesia, ombre e illusioni innanzi alla sua ragione e che pur gli scaldano il cuore, e non vogliono morire. Questa vita tenace di un mondo interno, malgrado la caduta di ogni mondo teologico e metafisico, è l originalità di Leopardi, e dà al suo scetticismo una impronta religiosa .
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Scheda
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Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
LO10311744
Descrizione
*Giacomo Leopardi / [direttore: Enzo Orlandi] Milano : Periodici Mondadori, [1969] 135 p. : ill. ; 22 cm