Gli Yoruk, le genti nomadi dell'Ararat, sono come l'erba che cresce aggrappata alla pietra. Un tempo le loro tende scendevano dalle montagne come stormi di aquile, ora sono rimasti in pochi in quella che era la loro terra.
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La loro è un'epopea di sopravvivenza in equilibrio tra tradizione e realtà, tra il cielo e la terra, un'epopea popolata di personaggi come mastro Haydar dalla lunga barba color del cuoio, don Chisciotte dalle mani callose sempre avvolto dalle faville della sua fucina, il piccolo Kerem, che fugge per ritrovare il suo falchetto, la bella e caparbia Ceren con il suo amore sconfinato per Halil e Suleyman Kahya, mesto capotribù, triste ombra della gloria di un tempo.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
CFI0513758
Descrizione
Il *canto dei mille tori / Yashar Kemal ; traduzione di Claudia Zonghetti Milano : G. Tranchida, 2001! 398 p. ; 21 cm.