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Rivoluzione aperta : che cosa ha fatto Danilo Dolci? ...

Capitini, Aldo

1956

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Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN LO10347929
Descrizione *Rivoluzione aperta : che cosa ha fatto Danilo Dolci? ... / commento di Aldo Capitini
[Milano] : Parenti, stampa 1956
54 p. ; 21 cm.
OCLC 800052357
Collana Testimonianze del tempo , 16
Autore
Capitini, Aldo
Note e bibliografia
Soggetti NON VIOLENZA
Dewey 303.61 DISOBBEDIENZA CIVILE
Luogo pubblicazione Milano
Anno pubblicazione 1956
Abstract di polo Si tratta di un saggio politico e filosofico in cui Aldo Capitini riflette sull'opera e il pensiero di Danilo Dolci, figura centrale del pacifismo e della nonviolenza in Italia. Capitini analizza l'impegno di Dolci nella trasformazione sociale attraverso metodi nonviolenti, ponendo l'accento sulla necessità di riformare il potere, l'economia e il rapporto con la natura. Il testo propone una visione etica e spirituale della rivoluzione, fondata sull'amore universale e sulla liberazione dei popoli, in dialogo tra Occidente e Oriente. L'opera si inserisce nel filone della "rivoluzione aperta", intesa come processo continuo e inclusivo, e rappresenta una testimonianza significativa del pensiero nonviolento italiano del dopoguerra.