Il romanzo nasce dall'esperienza autobiografica di Arguedas, figlio di un avvocato di provincia, che per anni vagabonda da un paese all'altro delle Ande, senza riuscire mai a stare in un posto tanto da affezionarsi, costretto ogni volta a partire. Mentre il padre si trova in carcere, il bambino viene allevato dalle vecchie "mamme" di una comunità india.
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Queste due esperienze, il contatto con la natura e l'essere cresciuto in un mondo arcaico, puro e forte, hanno marcato indelebilmente il suo carattere. Quando viene messo in collegio vivrà nel ricordo dei suoi amici indios e degli austeri paesaggi che gli erano entrati nel sangue. E quando nel paese scoppierà la rivolta, sentirà in quegli sconvolgimenti il segno di un destino superiore.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
UM10026685
Descrizione
I *fiumi profondi / José María Arguedas ; prefazione di Mario Vargas Llosa ; traduzione di Umberto Bonetti Torino : Einaudi, 1997 XIV, 277 p. ; 19 cm.