L'Albero di Anne
storie illustrate per raccontare la Shoah
Il 23 agosto 2010, verso le 13.30, il castagno di cui Anne Frank scrisse nel diario è crollato insieme all'armatura d'acciaio che lo sosteneva.
Negli oltre due anni in cui Anne ha vissuto la sua clandestinità nel rifugio (dal 6 luglio 1942 al 4 agosto 1944) la natura e il desiderio di libertà della ragazzina hanno iniziato a svolgere un ruolo sempre più importante nella sua esistenza. Sbirciando dalla finestra non oscurata della soffitta, Anne poteva osservare il cielo, gli uccelli e il "suo albero", un ippocastano. Nel suo diario scrive tre volte sull'albero, per l'ultima volta il 13 maggio1944: "Il nostro castagno è in piena fioritura dai rami più bassi alla cima, è carico di foglie e molto più bello dell' anno scorso".
(Casa Museo Anne Frank di Amsterdam)