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1: Amica esegesi (1527)
Fa parte di
Opere scelte
, 1
Abstract
Con Amica esegesi Huldrych Zwingli si rivolge per la prima volta a Lutero per confutarne gli insulti e le accuse di eresia contro i riformatori svizzeri per la loro concezione dell’eucaristia.
[...]
Il teologo tedesco, che in un primo tempo si era espresso a favore di un’interpretazione spirituale della Santa Cena, era poi passato a un’interpretazione letterale delle parole di Gesù «Questo è il mio corpo», bastione indistruttibile che nessuna esegesi avrebbe potuto scalfire. Attraverso un’esegesi dettagliata del Nuovo Testamento, in particolare del Vangelo secondo Giovanni, che recita «È lo Spirito che dà la vita, la carne non serve a nulla», Zwingli si propone quindi di dimostrare la fragilità della tesi luterana, opponendogli che Cristo è, sì, realmente presente nella celebrazione eucaristica, non però nel pane e nel vino, bensì nell’assemblea dei credenti, vero «corpo di Cristo».
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| Testo a stampa (moderno) | ||
| Monografia | ||
| Codice SBN | RMS2816405 | |
| Descrizione | 1: *Amica esegesi (1527) / Huldrych Zwingli ; a cura di Ermanno Genre ; traduzione di Marco Zambon Torino : Claudiana, 2017 451 p., [4] carte di tav : ill. ; 22 cm |
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| Note | Testo originale a fronte | |
| ISBN | 9788868980832 | |
| BNI | 2017-7770 | |
| Primo Autore |
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Note e bibliografia |
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| Autore secondario |
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Note e bibliografia |
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| Traduttore |
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Note e bibliografia |
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| Fa parte di | Opere scelte , 1 | |
| Anno pubblicazione | 2017 | |
| Titolo dell'opera | Amica exegesis |