Che cosa significa riposizionare la vulnerabilità al centro del pensiero politico, giuridico e bioetico occidentale? Quali ricadute ne derivano in termini teorico-concettuali, ad esempio in relazione ai concetti di sicurezza e di autonomia? Quali sono le conseguenze in termini di presa in carico dei soggetti vulnerabili, in particolare in ambito migratorio e nelle relazioni di cura? Attraverso un'indagine interdisciplinare, articolata in una parte teorico-dottrinale e in una empirica, il volume prende in esame i concetti, le norme e le pratiche interessate dal potenziale trasformativo della vulnerabilità, nonché i rischi e i limiti connessi all'impiego di tale prospettiva, con lo scopo di favorire lo sviluppo di percorsi di ricerca tesi a definire il portato della vulnerabilità come metodo, tanto in senso critico e decostruttivo, quanto in senso normativo e propositivo.
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Scheda
Unimarc
Testo a stampa (moderno)
Monografia
Codice SBN
MOD1710479
Descrizione
La *vulnerabilità come metodo : percorsi di ricerca tra pensiero politico, diritto ed etica / a cura di Annalisa Furia e Silvia Zullo ; postfazione di Emilio Santoro Roma : Carocci, 2020 169 p. ; 22 cm