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Testo a stampa (moderno) | ||
Monografia | ||
Codice SBN | TO01419605 | |
Descrizione | L'*orda / Gian Antonio Stella Milano : Superpocket, [2005] 313 p. ; 18 cm |
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Note | Sulla cop: quando gli albanesi eravamo noi | |
ISBN | 9788846204493 | |
8846204492 | ||
Collana | Superpocket , 228 | |
Primo Autore |
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Note e bibliografia |
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Dewey | 305.851 GRUPPI ETNICI, E NAZIONALI. Italiani | |
325.245 EMIGRAZIONE DALL'ITALIA | ||
Anno pubblicazione | 2005 | |
Titolo dell'opera | L'orda | |
Abstract di polo | Nella ricostruzione di Gian Antonio Stella, ricca di fatti, personaggi, aneddoti, documenti, storie ignote o sconvolgenti, compare l'altra faccia della grande emigrazione italiana. Quella che meglio dovremmo conoscere proprio per capire, rispettare e amare ancora di più i nostri nonni, padri, madri e sorelle che partirono. Quella che abbiamo rimosso per ricordare solo gli "zii d'America" arricchiti e vincenti. Una scelta fatta per raccontare a noi stessi, in questi anni di confronto con le "orde" di immigrati in Italia e di montante xenofobia, che quando eravamo noi gli immigrati degli altri, eravamo "diversi". Eravamo più amati. Eravamo "migliori". Non è esattamente così. (...) [Fonti: https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/lorda-quando-gli-albanesi-eravamo-noi/ML_0000150000166 ; G.M.]. - Nota sull'Aut. [Stella, Gian Antonio (Asolo, Treviso, 1953-)]: Giornalista e scrittore italiano. È nato ad Asolo (TV), dove il padre insegnava, da una famiglia originaria di Asiago. Ha vissuto a Vicenza dove ha frequentato il Liceo ginnasio Antonio Pigafetta. Inviato ed editorialista del Corriere della Sera, dopo essersi occupato di cronaca romana ed interni ed essere stato inviato nell'Italia nord-orientale, scrive di politica, cronaca e costume ormai da molti anni. Nel 2007 ha pubblicato "La casta", scritto con Sergio Rizzo che, con oltre 1 300 000 copie vendute e ben 24 edizioni è stato uno dei libri più venduti di quell'anno e la pubblicazione più importante della sua carriera. Tra i suoi libri più famosi: "L'Orda", in cui parla dell'ostilità che per decenni accolse gli emigranti italiani all'estero che erano talvolta soprannominati con 'Tschingg', un'espressione spregiativa in tedesco; "Schei", un'indagine sul Nordest d'Italia, il cui titolo in Veneto significa “soldi”; "La deriva", ancora con Rizzo, che denuncia prima della grande crisi i temi del declino italiano; "Negri, froci, giudei & co. L’eterna guerra contro l’altro", un libro sul razzismo salutato da Claudio Magris come “un potente, ferocemente ilare e doloroso dizionario o prontuario universale di tutte le ingiurie, odi e pregiudizi nei confronti del diverso d'ogni genere”. Nel 2005 ha esordito nella narrativa con il romanzo "Il maestro magro". Il suo penultimo saggio è "I misteri di via dell'Amorino" pubblicato da Rizzoli nel 2012. Nell'ambiente giornalistico è soprannominato "Zio Gas", dalle iniziali del nome e cognome. Ha condotto alcune puntate di 'Faccia a faccia', trasmissione di Radio3. (...) [Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Gian_Antonio_Stella ; G.M.]. |